Open Source Cloud Platform
Piattaforma cloud realizzata e progettata seguendo i principi di Open Infrastructure
Fluctus è basato sulla versione OpenStack più recente e stabile. Può essere espanso in base alle necessità, in termini di risorse aggiuntive e funzionalità
Crea il tuo cloud secondo le reali esigenze: all’interno del tuo datacenter, per ottenere un’infrastruttura di cloud privato locale, o distribuito in strutture di terze parti per un cloud privato remoto
In entrambi i casi, Fluctus può essere collegato ai provider di cloud pubblici più utilizzati per progettare un’infrastruttura multicloud e distribuita
Perché Fluctus?
“Stratocumulo, altocumulo o cirro simile a un’onda crestata formato da raffiche di vento”
Wikipedia – List of cloud types
Con Fluctus come base per una vera infrastruttura aperta, non dovrai preoccuparti di vincoli hardware o software. La nostra Open Source Cloud Platform è una soluzione senza lock-in anche dal punto di vista delle funzionalità e dei servizi: ognuno di essi può essere attivato e disattivato facilmente, per cambiare radicalmente lo scopo e la forma dell’infrastruttura. Questo è qualcosa che può essere definito una vera infrastructure-as-code.
LIBERO
Nessun lock-in di tipo vendor, software, hardware, provider o service. Semplicemente perché la scelta migliore per la tua infrastruttura oggi potrebbe non essere quella adatta per le esigenze di domani. Chi gestisce un’infrastruttura cloud deve poter cambiare strategia anche radicalmente, e deve poterlo fare rapidamente
SICURO
Il cloud privato consente agli utenti di personalizzare le proprie policy di sicurezza, in base alle proprie esigenze. Questo permette alle organizzazioni di proteggere la proprietà intellettuale e i dati sensibili in maniera molto più efficace rispetto ad un cloud pubblico
COSTI RIDOTTI
Fluctus consente di ridurre sensibilmente due delle principali voci nel mantenimento di un’infrastruttura cloud. Abbatte il costo delle operazioni manuali grazie ai livelli di automazione presenti e consente di dismettere prodotti commerciali, sostituendoli con alternative opensource
ESPANDIBILE
Scegliendo OpenStack la tua piattaforma cloud può essere costruita esattamente come ti serve. La buona notizia è che, essendo open source, puoi aggiungere funzionalità extra in qualsiasi momento. Pertanto, è un software molto flessibile
Fluctus è costruito su server x86, standard del settore, senza restrizioni di brand. Può essere distribuito in un layout iperconvergente completo in cui ogni singolo nodo hardware funge da nodo di compute, storage e network. Scalando con il numero di nodi, poi, ognuno di essi può essere focalizzato su uno scopo specifico.
Al di sopra del livello fisico, Fluctus è dotato di una suite completamente Open Source integrata: ogni strumento è focalizzato su un compito specifico per espandere le capacità della struttura. Le funzionalità di Fluctus, infatti, sono completamente modulari e possono essere attivate o meno in base alle esigenze del cliente, dell’architettura o del supporto. Fluctus è sviluppato e mantenuto secondo i principi DevOps e aggiornato attraverso un processo di Continuos Integration/Continuos Deploy (CI/CD) per garantire gli strumenti migliori della categoria nel minor tempo possibile.
Scopri i vantaggi
Fluctus: i formati disponibili
L’architettura logica di Fluctus prevede 3 possibili formati: Hyperconverged, Converged e Distributed. Sono disponibili in tagli predefiniti a quantità di risorse crescenti.
Il layout Hyperconverged prevede che ognuno dei nodi fisici (da 3 a 5) che compongono la farm E4 Cloud Platform abbia a bordo tutti gli strumenti software per ricoprire ogni ruolo logico della farm stessa. In caso di farm particolarmente ridotte o se si vogliono sfruttare tutte le risorse dei nodi per la parte di Compute la farm Hyperconverged può essere collegata ad uno storage esterno da cui fruirà la componente disco.
Il layout Converged invece prevede la presenza di nodi dedicati alla governance (1 Admin node e un numero variabile di 3-5 nodi Control) ed i nodi workers erogheranno le funzioni Compute e Storage software defined. Questo layout ha il vantaggio di avere tutti i nodi workers bilanciati e consentire un cambio di destinazione d’uso del nodo molto più flessibile in quanto già equipaggiato per fare sia compute che storage.
Il layout Distributed infine prevede una verticalizzazione dei nodi sulla singola funzionalità di Compute o Storage che anche a livello hardware saranno differenti prediligendo una maggior presenza di CPU o di spazio disco.
Tra le funzionalità aggiuntive più importanti, attivabili per ognuno dei formati e dettagliate in seguito, ci sono il Multiregion e l’Edge.
Features incluse
- Infrastructure as a Service con OpenStack
- Universal Software Defined Storage con Ceph: (Object Storage, Block Storage e Network Filesystems)
- Distributed Software Defined Networking: con Open vSwitch
- Hypervisor: con KVM
- Core Components of OpenStack: include Authentication e Authorization (Keystone), Computing (Nova), Software Defined Networking (Neutron), Cloud Orchestration (Heat), Secret Management (Barbican), Dashboard e GUI (Horizon), Image Management (Glance backed by Ceph), Volume Storage (Cinder backed by Ceph) e Object Storage (Swift backed by Ceph)
- Exposed Components: include Authentication e Network Services (FreeIPA), Infrastructure metrics (Grafana, InfluxDB e Fluentd), Data e Logging Centralization (ElasticSearch, Fluentd e Kibana) e Repository Manager (Nexus)
- Background Components: Multimaster Database Cluster (MariaDB e Galera), Message Bus (RabbitMQ) e Load Balancing plus High Availability (HAProxy e Keepalived)
Features ondemand
- Infrastructure as Code: include Code Review (Gerrit), Continuos Integration (Zuul) e ITS (OpenProject)
- Application Lifecycle; (disponibile come add-on di Infrastructure as Code): include Container Orchestration Engine (Kubernetes, disponibile sia come installazione vanilla che E4 Kaptain) e Continuos Delivery (Spinnaker)
- Advanced Management: include Telemetry (Ceilometer), Monitoring (Monasca) e Workflow (Mistral)
- Platform-as-a-Service: include Container Orchestration Engine (Magnum che può gestire Mesos o Kubernetes)
- DataBase-as-a-Service: include Database Deploy (Trove che può gestire MySQL, MariaDB, PostgreSQL, MongoDB)
- Advanced Orchestration: (disponibile come add-on di Advanced Management): include Billing (CloudKitty), DNS (Designate) e Resources Optimization (Watcher)
- Network Function Virtualization: include NFV (Tacker)
- Baremetal management: (Ironic)
- Multiregion: viene attivata la configurazione per le infrastrutture distribuite su 2 o più locations Active-Active. Ognuno dei siti coinvolti (tendenzialmente bilanciati ed equivalenti tra loro in termini di risorse disponibili) contribuisce all’erogazione dei servizi cloud. La console di gestione e di monitoraggio rimane unica fornendo una visuale complessiva. Il workload può essere allocato in maniera trasparente su ognuno dei siti inclusi.
- Edge: la configurazione edge consente di avere la gestione centralizzata anche in contesti con una distribuzione geografica elevata. I siti Edge includono un numero arbitrario di nodi, anche 1 singolo nodo, ma che per garantire una maggiore prossimità rispetto alle fonti dati o ai fruitori del servizio viene deployato su siti secondari. La configurazione Edge consente anche di ottimizzare e ridurre al minimo il traffico di rete verso il o i siti primari in quanto parte dell’elaborazione viene eseguita dal/dai nodi edge stessi.
OPEN SOURCE CLOUD PLATFORM